STUDIO RETROSPETTIVO MULTICENTRICO

Il disegno del sistema implantare DENTIS, immesso sul mercato dal 2005 in Corea e all’estero in 15 paesi, è stato progettato con le seguenti caratteristiche:

• Superfici trattate con RBM per un’osteointegrazione duratura
• Corpo dell’impianto conico con disegno delle spire ottimizzato per una più performante stabilità primaria al momento del posizionamento chirurgico
• 3 diversi tipi di connessione per lo stesso disegno di corpo implantare, che consente all’operatore un’agilità tra i sistemi esistenti nel suo armamentario
• Componenti protesiche semplificate

Lo scopo di questo studio retrospettivo era la valutazione delle percentuali di successo clinico con un nuovo sistema di impianti dentali denominato DENTIS in diversi contesti privati di pratica clinica.

METODI

Sono stati trattati con 1429 impianti DENTIS 707 pazienti in modo consecutivo in tre differenti postazioni cliniche. In questo studio sono stati utilizzati tutti e 3 i diversi tipi di connessione (il tipo con connessione interna sopragengivale, i-Clean/ sommerso a livello osseo, a esagono interno con conicità rastremata, s-Clean/ il tipo a esagono esterno, e-Clean/ in dipendenza della decisione dell’operatore caso per caso).

Gli impianti sono stati collocati in diverse posizioni nell’ambito dell’arcata superiore e inferiore secondo il piano di trattamento, comprendendo anche carichi immediati e ritardati post-estrattivi. Sono state condotte diverse procedure d’innesto osseo, compresi, ove necessario, rialzi del seno mascellare. I pazienti sono stati richiamati e visitati clinicamente a intervalli regolari con l’aiuto di esami radiografici al fine di monitorare i progressi clinici e lo stato e la stabilità dell’assetto protesico.

RISULTATI

Il tempo medio della consegna delle protesi è stato di 21 mesi. 27 impianti su 1429 sono stati rimossi prima della consegna del restauro definitivo per diversi criteri di fallimento clinico, con un conseguente risultato di percentuale di fallimento dell’1,9%. La percentuale di sopravvivenza globale è stata quindi del 98,1%.

L’età media della popolazione dei pazienti era 52 anni al momento della chirurgia impiantare, con il paziente più giovane di 16 anni e il paziente più anziano di 87 anni. Il 52,7% della popolazione dei pazienti era di sesso femminile, mentre il 47,3 erano maschi. La regione molare del mascellare è risultata quella con il maggior rischio di fallimento anatomico, mentre il diabete e il fumo sono stati i principali fattori di rischio tra le condizioni mediche.

I fattori di complicanza protesica come perdita della vite, decementazione della corona, e fratture della porcellana hanno riguardato 36 impianti, con un conse- guente risultato di percentuale di complicanza protesica del 4,8% nel corso dei 26 mesi.

CONCLUSIONI

Nell’ambito di questo studio multicentrico retrospettivo il sistema DENTIS ha avuto buone prestazioni in diversi contesti di pratica clinica.

La percentuale di successo complessiva del 98,1% per il sistema DENTIS, dimostrata da questo studio, regge il confronto con i principali sistemi implantari presenti al momento sul mercato. Alcuni gruppi di pazienti continueranno il monitoraggio per ulteriori valutazioni